top of page
  • Immagine del redattoreAvvocato Laura Crisanti

FERMO AMMINISTRATIVO AUTO PER MANCATO PAGAMENTO DELLA CARTELLA ESATTORIALE

Il fermo amministrativo del veicolo è un atto con il quale le amministrazioni o gli enti competenti (Stato, Regioni, Comuni, INPS, ecc.), tramite i concessionari della riscossione- prevalentemente agenzia delle entrate e riscossione, ma non solo- "bloccano" un bene mobile del debitore iscritto nei pubblici registri automobilistici (PRA), al fine di riscuotere i crediti non pagati che possono riferirsi a tributi o tasse oppure a multe relative ad infrazioni al Codice della Strada.

Iscrizione e conseguenze del fermo amministrativo

In caso di mancato pagamento della cartella esattoriale nei termini di Legge, il concessionario della riscossione, previo una comunicazione di preavviso, può disporre il fermo dei veicoli intestati al debitore, tramite iscrizione del provvedimento di fermo amministrativo nel Pubblico Registro Automobilistico (PRA).

A seguito dell'iscrizione del fermo la disponibilità del veicolo è limitata fino a quando il debitore non salderà il proprio debito e il concessionario della riscossione non provvederà, d’ufficio, alla cancellazione del fermo, oppure fino a quando il debitore non provvederà a rateizzare il debito ottenendo la sola “sospensione” del fermo che consentirà la circolazione del mezzo fermo restando le altre limitazioni.

Limitazioni del veicolo sottoposto a fermo amministrativo

  • Divieto di circolazione, in caso di inosservanza è prevista una sanzione;

  • Impossibilità di rottamare o demolire e di esportare;

  • In caso di vendita permangono sul veicolo le limitazioni imposte dal fermo;

Cancellazione al PRA del fermo amministrativo con provvedimento di revoca.

Per effetto del disposto del D.Lgs. 98/2017 i provvedimenti di revoca del fermo emessi dal 1° gennaio 2020 sono operati d’ufficio dal Concessionario della riscossione 

Divieto di Fermo amministrativo 

In base alla legge (art. 86, comma 2, DPR n. 602/73) il fermo amministrativo non viene iscritto se il debitore dimostri, entro 30 giorni dal ricevimento del preavviso di iscrizione, che il veicolo è strumentale all’attività di impresa o della professione che esercita. 

L’Agenzia delle entrate-Riscossione non procede altresì all’iscrizione del fermo amministrativo per i veicoli adibiti o destinati ad uso di persone diversamente abili.

Per evitare spiacevoli inconvenienti e l’irrogazione di multe salate sarà necessario in caso di debiti con le Amministrazioni o gli enti competenti (Stato, Regioni, Comuni, INPS, ecc.) monitorare la posizione debitoria personale, anche mediante un estratto di ruolo, ed ove ne ricorrano i presupposti, impugnare la cartella stessa oppure procedere a rateizzare o saldare il debito così da scongiurare l’iscrizione del fermo oppure attivare la procedura di revoca dello stesso se già presente.

 

bottom of page